Ci sono momenti nella vita in cui sentiamo che è arrivato il tempo di cambiare. Non perché qualcosa ci obblighi, ma perché dentro di noi nasce un bisogno silenzioso ma potente: quello di ricominciare, di respirare un’energia diversa, più nostra, più vera.
Eppure, spesso ci accorgiamo che per andare avanti dobbiamo prima lasciare andare. Emozioni irrisolte, ricordi che ritornano, parole non dette, pesi che ci trasciniamo senza più accorgercene.
Il passato non va dimenticato. Va trasformato. E per farlo, serve un atto di profondo amore verso noi stessi: quello di perdonare, lasciar andare, e scegliere chi vogliamo essere ora.
La ripartenza non è fuga, è riconnessione
Ripartire non significa buttare via tutto, ma riportare luce dove c’era ombra. È riconnettersi a una parte di sé che forse abbiamo messo da parte: quella che crede nei sogni, quella che sente, che desidera, che ama.
Ogni giorno è un nuovo inizio. Ma il primo passo è tuo: è il momento in cui smetti di guardare indietro con rimpianto e inizi a guardare avanti con intenzione.
Consiglio del giorno: cambia il tuo punto di energia
Chiudi gli occhi per un istante. Inspira lentamente, trattieni, ed espira profondamente.
Ora chiediti: “Quale energia non voglio più portare con me?”
Poi: “Quale nuova energia voglio attivare da oggi?”
Scrivila. Ripetila. Vivila.
Ricorda: ogni volta che lasci andare ciò che non sei più, ti avvicini a ciò che sei davvero.
E quello, è il punto esatto da cui tutto può ricominciare.
